Quali sono i pregi e i difetti di ChatGPT e perché si candida a rivoluzionare il settore della localizzazione.

Il dirompente successo di ChatGPT dopo il lancio del 30 novembre 2022 ha suscitato un'attenzione e una quantità di commenti senza precedenti. Dopo aver trascorso alcuni giorni (e notti) conversando con ChatGPT, queste sono le domande che ritengo importanti:

• Quali sono i suoi pregi?
  
  
• Quali i difetti?
  
  
• Come possiamo usarlo?

Volete conoscere le risposte a queste domande e le mie previsioni su questo nuovo strumento di localizzazione? Continuate a leggere. Presto pubblicheremo anche un white paper più completo e dettagliato su questo argomento.

Quali sono i difetti di ChatGPT?

Per alcuni aspetti ChatGPT è inaffidabile:

1. Non dice la verità. ChatGPT risponde ciò che le persone vogliono sentirsi dire, partendo dalle informazioni di cui dispone.
   
   
2. Non ha alcuna idea del mondo reale. Conosce solo una versione preconfezionata di ciò che le persone dicono sul mondo reale e usa queste informazioni per creare un linguaggio molto convincente con cui rappresentare ciò che ha appreso.
   
   
3. Non sa contare. Ho provato a replicare la simulazione di Jonas Degrave su Engraved usando un calcolo più complesso e ho ottenuto un risultato errato. ChatGPT tenta correttamente di moltiplicare i due numeri a partire dal comando Python che sa come simulare, il che è alquanto sorprendente. Tuttavia, non è assolutamente in grado di contare.
   
   
4. Non può pensare. Spesso scriverà un testo che delinea premesse precise e affermazioni veritiere su quello che gli ho chiesto di fare, per poi applicarle in modo errato. In pratica non sa ragionare, non è una macchina a stati finiti.
   
   
5. La sua falsa modestia suona un po' ridicola. Pur scrivendo con grande disinvoltura e autorità, ChatGPT suggerirà timidamente che il suo unico scopo è aiutarvi, rispondendo con imbarazzante rammarico quando gli farete notare che ha sbagliato.

Quali sono i pregi di ChatGPT?

Ora che abbiamo visto che cosa ChatGPT non è o non può fare, parliamo di che cosa sa fare come interprete e generatore di testi. ChatGPT può:

• Scrivere meglio di tutti noi. Ho acquisito questa forte convinzione dopo molte conversazioni con ChatGPT. Sa scrivere a diversi livelli di complessità con un vocabolario molto ricco. A mio parere, questa intelligenza artificiale generativa è brava quanto i migliori content writer umani.
  
  
• Seguire le istruzioni. Riuscirà perfettamente a modificare testi in modi specifici, sia nella forma sia nel contenuto. Ancora meglio, sa mantenere il contesto della conversazione e capisce quando si fa riferimento a qualcosa che ha fatto in precedenza, anche con il linguaggio più gergale.
  
  
• Modificare un testo mantenendone il significato. Partendo da qualsiasi testo e seguendo le istruzioni, ChatGPT apporta qualsiasi modifica a contenuto, forma e stile. Sa mantenere il contenuto semantico del testo o modificarlo nel modo richiesto.
  
  
• Gestire una terminologia multilingue, un aspetto fondamentale nella localizzazione. Non so ancora se questa capacità sia realistica per traduzioni su larga scala. Tuttavia, ho osservato come ChatGPT riesca a introdurre correttamente la terminologia specifica durante la modifica di materiale tradotto in precedenza, pur non essendo il traduttore originale.
  
  
• Riconoscere testi offensivi. Ho fornito a ChatGPT alcuni estratti di una memoria contenente SMS di natura razzista e omofoba, presentata in un procedimento penale federale, e ho chiesto che identificasse il testo offensivo. ChatGPT ha fatto un ottimo lavoro ed è stato in grado di spiegare le proprie argomentazioni.
  
  
• Eseguire il riconoscimento di entità sostantive. Ho chiesto a ChatGPT di eseguire un tipico caso di riconoscimento di entità sostantive e di racchiudere le entità tra tag. Ne ha mancate un paio, ma sono bastate poche indicazioni aggiuntive perché riuscisse a inserire i tag mancanti.
  
  
• Classificare oggetti in una tassonomia. Uno degli aspetti più sbalorditivi di ChatGPT è come riesce ad applicare conoscenze generali a una situazione specifica.

Abbiamo già stabilito che ChatGPT non è in grado di dire la verità né di riconoscerla. Questo significa che un creatore di contenuti dovrà verificare se le informazioni fornite siano vere. Tuttavia, disponendo di un testo che contenga significato soddisfacente, ChatGPT può manipolarne o trasformarne la forma e il contenuto, mantenendo il significato sotteso. Si tratta di un'opportunità per i fornitori di servizi di localizzazione, che non dovranno generare contenuti significativi da zero. Esaminiamo più a fondo il panorama delle attività di localizzazione e in che modo ChatGPT potrebbe influire su ciò che facciamo oggi. Questa intelligenza artificiale generativa ha le caratteristiche seguenti:

• È molto abile a tradurre. Per lingue con un vasto corpus, ChatGPT è probabilmente alla pari con i motori più avanzati in termini di output della traduzione automatica pronto all'uso, se non superiore per alcuni aspetti.
  
  
• Sembra molto efficace nel seguire le istruzioni terminologiche.
  
  
• Può applicare istruzioni relative allo stile, a livello più ampio o più specifico. Al contrario, è difficile indurre i motori di traduzione automatica a eseguire attività di questo tipo.
  
  
• È piuttosto abile a classificare oggetti, in particolare per il testo, in tassonomie arbitrarie. Questa capacità è utile per il settore della localizzazione, in cui è necessario applicare istruzioni specifiche ai diversi tipi di contenuti.
  
  
• Eccelle nell'editing di testi dati, il che è essenziale per un servizio di localizzazione di qualità. È piuttosto abile nei quattro componenti principali della revisione e della traduzione di testi.
  
  
• È utile per l'analisi del contenuto, in quanto può esaminare il testo al fine di ottenere un'elaborazione efficace, di migliorarlo o di aumentare il ROI. Aiuta a prevedere o prevenire problemi di qualità della traduzione, a ottimizzare il testo per assicurare risultati efficaci in termini di copertura, SEO e performance CTA/CTR e a migliorare, tra le altre cose, la leggibilità del testo di origine e di destinazione.
  
  
• È utile per scrivere e modificare codice. I programmatori più qualificati disquisiscono sul fatto che ChatGPT sia o meno in grado di scrivere al loro stesso livello, ma la risposta sembra essere negativa. Tuttavia, ho chiesto a ChatGPT di scrivere qualche riga di codice per l'estrazione di contenuto XML e ha generato codice che ho potuto eseguire correttamente. Di conseguenza, si può dire che ChatGPT semplifichi la creazione di codice (e il suo apprendimento) per gli utenti meno esperti.

ChatGPT definirà nuove competenze e procedure

Ho sviluppato una certa comprensione iniziale del tipo di indicazioni necessarie a ChatGPT. Questa speciale tecnologia accetta come input solo il linguaggio naturale. Per usarla in ambienti di produzione, dovremo saper fornire indicazioni efficaci. È probabile che trasformazioni specifiche di contenuto richiederanno sequenze di indicazioni, ciascuna per l'esecuzione di attività diverse, come cleanup dei file, pre-elaborazione, post-elaborazione e così via. L'apprendimento delle indicazioni in linguaggio naturale da usare nell'ambito delle nostre pipeline di automazione, in modo contestualmente rilevante e sufficientemente prevedibile nell'output, sarà un percorso interessante.

Quali saranno gli sviluppi futuri?

Oggi sappiamo di non poter assolutamente ignorare questa nuova intelligenza artificiale generativa, che probabilmente avrà un impatto dirompente sul nostro settore. Ecco perché, se non vogliamo restare indietro, dobbiamo dirigere e condurre questa spinta verso l'automazione del linguaggio. ChatGPT può trasformare e annotare testi con la stessa capacità di un editor umano medio, eseguendo queste attività in modo più efficiente. È in grado di eseguire attività basate su una varietà di competenze che nessun essere umano possiede e può generalizzare le proprie conoscenze adattandole a nuove situazioni.

Soprattutto, ha dimostrato di avere le potenzialità per risolvere alcuni inveterati problemi di automazione della localizzazione. Naturalmente, conversare con ChatGPT usando esempi fittizi è ben diverso dall'immaginare di usarlo su larga sala per eseguire queste azioni. Pensando al futuro, dobbiamo:

• Svolgere test reali su larga scala per valutare i tassi di errore per ogni tipo di attività di localizzazione ed editing esaminate qui.
  
  
• Analizzare macro e micro percorsi dettagliati degli utenti all'interno delle catene di valore della localizzazione e identificare i punti in cui verranno trasformati da questo tipo di automazione testuale.
  
  
• Comprendere come fornire a ChatGPT indicazioni e contesto pertinente su larga scala e documentare insidie e best practice.
  
  
• Sviluppare i nuovi flussi di lavoro di automazione e quelli esistenti di editing con intervento umano, individuando il nuovo significato di termini come post-editing e controllo qualità in futuro, quando useremo questa intelligenza artificiale.
  
  
• Progettare nuovi contesti di automazione e interazione con l'esperienza utente per operatori e clienti della localizzazione, in modo da cogliere ogni possibile opportunità di miglioramento.
  
  
• Garantire un'economia delle licenze, una manutenzione e costi di distribuzione sensati e adeguati per il nostro settore.

Alcune riflessioni sul linguaggio e sull'utilizzo concreto di ChatGPT

Uno degli aspetti che più mi ha colpito è come ChatGPT abbia svolto complesse operazioni numeriche quasi corrette, ma comunque inesatte. Non imbroglia. Sa davvero apprendere dal linguaggio su cui si addestra. Il fatto che sappia trovare il risultato quasi corretto di un'operazione oltre a un certo ordine di grandezza (e il risultato corretto per numeri più piccoli) significa che un corpus linguistico di entità sufficiente contiene informazioni statisticamente significative sul mondo reale. D'altra parte, però, dimostra che per produrre informazioni significative, attendibili e precise sul mondo reale, sono necessari sistemi formali dedicati (come la matematica).

ChatGPT ci fornisce uno spunto di riflessione su come un sistema autoreferenziale e consequenziale non possa in se stesso generare verità sul mondo, che esiste in modo indipendente. Ci ricorda il teorema dell'incompletezza di Gödel. In quanto esseri dotati di coscienza, non possiamo separare la nostra cognizione da sistemi formali e materiali, fondando la comprensione del mondo su una realtà che si impone su di noi e che non possiamo definire solo attraverso il linguaggio.

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